Nato a Verona a metà degli anni 60 intraprende dapprima la via della composizione musicale alle quale dedica oltre trent'anni. Pubblica due album di progressive rock distribuiti in Italia e nei mercati asiatici. Autodidatta, trova nella pittura la sua nova forma d'espressione. Diviso parallelamente fra paesaggio ed astrazione, negli ultimi anni si dedica anche alla realizzazione di installazioni concettuali. Luce, colore, gesto, forma, uniti nella formulazione di un messaggio. Decine di personali, centinaia di tele, un libro dedicato al paesaggio che ritrae, performance in teatri e piazze d'italia, collaborazioni artistiche, è questo il curriculum che predilige. Aperto a qualsiasi linguaggio artistico purché derivante dall'istinto. ....." sono sempre più convinto che la pittura debba andare oltre , oltre gli schemi, oltre il mercato, oltre la nostra percezione quotidiana. L'arte non può essere solo rappresentativa o coniugare il verbo dell'essere, non può essere solo giornalista del reale o dell'io ma debba uscire, promuovere e porsi come strumento di nuove idee per rientrare nella realtà, nelle lotte di ogni giorno e non servirsene per evadere. In verità, nemmeno io, so cosa dovrà o potrà essere , ma è questa infinita ricerca che affascina il mio pensiero". Michele Tale - imbrattatele - pittore della Lessinia.....e non solo